Nella letteratura tecnico-scientifica sono reperibili varie definizioni di Sistema Informativo Geografico (SIG), alcune delle quali di seguito riassunte.
Un sistema informativo territoriale è…
… un gruppo di procedure che consentono input, memorizzazione, accesso, mapping e analisi spaziale sia per dati spaziali che per attributi, per supportare le attività decisionali dell’organizzazione (Grimshaw, 1999).
… un insieme organizzato di hardware, software, dati geografici e persone progettato per raccogliere, immagazzinare, manipolare, analizzare e rappresentare in modo efficiente tutte le forme di informazione geograficamente referenziata (ESRI – www.esri.com).
… una potente serie di strumenti per acquisire, memorizzare, estrarre a volontà, trasformare e visualizzare dati spaziali dal mondo reale (Burrough, 1986).
L’ultima delle definizioni proposte è quella che meglio generalizza il significato di Sistema Informativo Geografico essendo slegata sia dalle potenziali applicazioni, sia dal contesto informatico in cui i SIG risiedono.
Analizzando meglio la definizione di Burrough è possibile scomporla in operazioni (“azioni”) che in un SIG possono essere compiute sui “dati del mondo reale” (qui per semplicità definiti "oggetti").
Riassumendo, le “azioni” possibili in un SIG sono:
· Acquisizione: funzionalità finalizzate all’acquisizione di dati geografici da fonti esterne.
· Editing e aggiornamento: funzionalità per la modifica l’aggiornamento e l’inserimento di dati geografici.
· Memorizzazione: banche dati per l’archiviazione e gestione di collezioni di dati geografici e la gestione dei sistemi di riferimento cartografici.
· Mantenimento: funzionalità finalizzate al mantenimento dell’integrità e alla consistenza dei dati.
· Estrazione: procedure di interrogazione dei dati geografici, sia sulla base delle loro caratteristiche descrittive e geometriche che sulla base delle loro relazioni spaziali con altre entità.
· Trasformazione e Analisi Spaziale: ampia collezione di procedure finalizzate alla trasformazione di dati geografici e alla loro combinazione secondo specifici criteri.
· Visualizzazione: funzionalità per la simbolizzazione e tematizzazione dinamica dei dati geografici.
· Rappresentazione: funzionalità per la produzione di elaborati cartografici, report, analisi statistiche sui dati.
Tutte queste funzioni, come già specificato, agiscono su dati spaziali, che in qualche modo rappresentano una modellazione, semplificata, della realtà territoriale.
Il punto di forza dei dati geografici deriva dal fatto che sono georeferenziati, ossia dotati di coordinate univocamente definite all’interno del sistema. La posizione geografica, quindi, costituisce il legame per correlare informazioni molto differenti tra loro e provenienti dalle più varie sorgenti di dati.
La finalità e la necessità di un Sistema Informativo Geografico, però, non risiede solo nell’immagazzinamento e nell’integrazione dei dati, ma soprattutto nella possibilità di eseguire una gran quantità di trasformazioni, interrogazioni ed in definitiva analisi spaziali che permettono di ottenere ulteriore informazione dai dati di origine. L’uso di questa informazione aggiunta, spesso è finalizzata nell’incremento delle conoscenze sulla realtà che si sta modellizzando, ma in generale è necessaria come supporto alle attività decisionali riguardanti il territorio.
Bibliografia:
Grimshaw D.J (1999): BringingGeographical Information Systems into Business. – Wiley.
Burrough P.A. (1986): Principles of Geographical Information Systems for Land ResourcesAssessment (Monographs on Soil & Resources Survey). - OxfordUniversity Press, New York.
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